Sikuro è a disposizione delle aziende sia per la realizzazione degli interventi migliorativi richiesti dal Modello OT23, sia in qualità di supporto e consulenza per valutazione preliminare della possibilità di raggiungere i min. 100 punti.
Cos’è il modello OT23 che sostituisce l’OT24?
Il modello OT23 pubblicato dall’INAIL sostituisce il vecchio OT24 per lo sconto dei premi assicurativi per interventi migliorativi di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro.

Cos’è il modello OT23 e come funziona
Il D.M. 12 dicembre 2000, modificato dal D.M. 3 marzo 2015, all’art. 24 prevede l’applicazione da parte dell’INAIL di una riduzione del tasso medio di tariffa alle aziende che abbiano effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia.
Tali aziende hanno la possibilità di ottenere la cd. oscillazione del tasso per prevenzione, ossia uno sconto riconosciuto dall’INAIL sul premio da versare.
La riduzione del tasso, disciplinata dal D.M. 3 marzo 2015, è riconosciuta in misura fissa, come di seguito specificato:
- fino a 10 lavoratori, la riduzione è del 28%;
- da 10 a 50 lavoratori, la riduzione è del 18%;
- da 51 a 200 lavoratori, la riduzione è del 10%;
- oltre 200 lavoratori, la riduzione è del 5%.
Quando inviare?
La domanda deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica attraverso i “Servizi online” del portale INAIL.
Le aziende avranno la possibilità usufruire della riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione, presentando il modello entro il 29 febbraio 2020, dimostrando la messa in atto di misure di miglioramento in ambito sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro.
Successivamente, entro 120 giorni dall’invio della domanda, l’Istituto assicuratore comunica all’azienda il provvedimento adottato.
Il nuovo modello, scaricabile sul sito web dell’INAIL, si articola facendo riferimento a cinque categorie di interventi:
- Di carattere generale
- Di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale
- Trasversali
- Settoriali generali
- Settoriali
Un’opportunità interessante per tutte quelle aziende virtuose che decidano di mettere in atto misure concrete per il miglioramento delle condizioni generali di sicurezza.

Le novità del modello OT23 rispetto al modello OT24
In primo luogo, all’interno del modello OT23, sono segnalati diversi interventi che configurano un’impresa come meritevole di una riduzione, tra i più interessanti:
- L’adozione o il mantenimento di sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro certificati;
- Le asseverazioni rilasciate da organismi paritetici;
- La segnalazione di quasi infortuni o di mancati incidenti sul lavoro;
- Le iniziative di formazione adottate;
- Le agevolazioni sociali concesse ai lavoratori;
- Le convenzioni stipulate con le ASL per le campagne contro il fumo, l’alcol, l’uso di stupefacenti e di promozione per un corretto stile alimentare;
- Il reinserimento lavorativo di dipendenti affetti da disabilità da lavoro;
- Il trasporto da casa al lavoro per i lavoratori in orario notturno;
- Gli interventi per contrastare il verificarsi di rapine.
Inoltre, alle imprese viene data la possibilità di concorrere per il premio “Imprese per la sicurezza” organizzato da INAIL e Confindustria con APQI e Accredia.
Le novità proposte dal modello OT23 riguardano anche l’introduzione, tra gli interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale delle imprese, delle prassi di riferimento Uni/PdR 49:2018 per le costruzioni e Uni/PdR 51:2018 per le micro e piccole imprese.
Viene inoltre introdotto con il modello OT23 uno strumento dedicato alle PMI: ossia, una serie di indicatori a supporto dell’autovalutazione delle imprese rispetto alle dimensioni dell’ambiente, della governance e del sociale.
Per poter accedere alla riduzione del tasso occorre totalizzare, segnalando gli interventi, un punteggio che sia pari almeno a 100.
Gli interventi si possono selezionare da qualunque sezione del modulo, ad eccezione di quelli riferiti alla responsabilità sociale delle imprese, la cui soglia del punteggio massimo deve essere raggiunta senza ulteriori cumuli.
Dopo il primo biennio di attività della PAT, la percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della medesima PAT secondo il seguente schema:
n° Lavoratori/Anno | Riduzione |
---|---|
Fino a 10 | 28% |
Da 11 a 50 | 18% |
Da 51 a 200 | 10% |
Oltre 200 | 5% |
In caso di accoglimento, la riduzione riconosciuta ha effetto per l’anno in corso alla data di presentazione dell’istanza ed è applicata in sede di regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno.